Seconda intervista a Luciana Littizzetto

Intervista

Seconda intervista a Luciana Littizzetto

Avevamo già incontrato due anni fa Luciana Littizzetto a Milano, durante la sua presentazione del suo libro, "Col Cavolo".
In questa nuova occasione (il caffé letterario della Fiera del libro di Torino) abbiamo approfondito con Lei il tema dei single.

Luciana Littizzetto intervistata ancora sul tema single:

Lo spazio è gremito, l'ampia sala non contiene tutti, centinaia di persone si affollano in piedi lungo il perimetro, molti bambini e giovani sono accalcati sul pavimento e sotto il palco.
A presentare il suo nuovo libro è Stefania Bertola, traduttrice, scrittrice e sceneggiatrice, ma il pubblico aspetta Lei, Luciana Littizzetto.
L'attesa non è lunga, la intravediamo spuntare tra la folla circondata da quattro bodyguards vestiti di nero, sembrano cattivissimi. delle vere e proprie montagne, la sovrastano più del doppio, lei si intravede appena.
Ha una lunga gonna nera e un giacchino sportivo verde smeraldo, i capelli raccolti in una coda sobria e con il suo inconfondibile sorriso Luciana saluta e sparisce dietro le quinte.
Dopo pochi minuti ecco sul palco due amiche sedute al tavolino di un bar, che chiacchierano del più e del meno, si raccontano aneddoti e storie personali, parlano di ricette e giardinaggio, ridono e scherzano interagendo con gli altri ospiti del locale.
Luciana come sempre è ironica e pungente simpatica e stuzzicante, ma non fa la prima donna e lascia spazio a Stefania.
Più che la presentazione di un libro è una chiacchierata tra due vecchie amiche che si divertono e si raccontano a vicenda inserendo qua e là qualche curiosità sul libro di Stefania Bertola: "A neve ferma", che viene definito come l'evoluzione del romanzo rosa, molto più dinamico e divertente, "uno di quei libri che ti allieta la giornata".
Finita la presentazione avviciniamo Luciana, per vedere se si ricorda di noi dopo la chiacchierata di due anni fa. Sembra di sì, ci accoglie con un sorriso per una breve intervista.

Vitadasingle.net: Come mai negli ultimi tempi parli sempre del rapporto uomo donna, dell'amore e del tradimento?
Luciana Littizzetto: Negli ultimi tempi.ho parlato quasi solo di questo!
Anzi adesso ne parlo un po' meno perché lavorando da Fabio mi dedico un di più all'attualità, però è un punto fisso.
Si il mio punto di riferimento, da sempre, è la relazione tra gli uomini e le donne.
Quando ho iniziato, ancora non ne parlavano tanto e questa cosa era divertente perchè si ironizzava sulla realtà, si strappavano un po' tutte quelle specie di coperchi che stavano all'interno delle famiglie e si
svelava la realtà com'era.
È divertente perché uno dice... aha! Ma succede anche a te . allora se succede a te succede anche a lei, ma succede tutti! Allora è normale, allora siamo tutti nella stessa bagna!
Quindi questo mi faceva piacere, più svelavo e più mi accorgevo che erano cose che capitavano anche agli altri, c'era questo riscontro divertente e ho continuato.
Per le donne di oggi è ancora un problema essere delle single o sono più gli uomini a patire questa condizione?
Luciana Littizzetto: Ma anzi, secondo me per le donne, adesso è un gran vantaggio, per gli uomini un po' meno perché non se la riescono a sfangare.
Quelli che soffrono di più spesso sono i single di ritorno, da una parte sono contenti perchè non hanno più l'assillo della moglie che gli rompe le palle, dall'altra parte, però hanno la casa devastata e non ne vengono a capo, non riescono ad organizzarsi.

Cosa è per te oggi la felicità?
Luciana Littizzetto: Guarda non saprei. Non sono felice, sono moderatamente contenta.
Non saprei, credo che la felicità pura siano degli istanti, non qualcosa di duraturo.

E infine: un appello a Ruini per i single, per favore!
Luciana Littizzetto: Ma noo. Ruini è già single, e sta bene così!
Anzi lo saluto: Buongiorno Eminem!
Share by: