ESSERE UNA RAGAZZA MADRE

La gravidanza è spesso uno dei momenti più attesi e cruciali nella vita di una donna.

La famiglia però talvolta non è solo quella tradizionale composta da due genitori ed un bambino e a nzi, negli ultimi anni abbiamo assistito ad un aumento della percentuale di ragazze madri, termine usato ancora oggi e di recente inclusione in quello dei genitori single .

Con quel termine si faceva infatti riferimento alle donne giovani che si occupano di allevare un figlio da sole, senza il supporto e la presenza del padre biologico.



Ragazza madre significato

Sai cosa significa essere una ragazza madre? È una domanda che potrebbe avere diverse sfumature di significato.

Essere una ragazza madre indica che una giovane donna ha avuto un bambino senza essere sposata o convivente con il padre.

È importante sottolineare che non c'è un unico significato per questa espressione, poiché ogni situazione è unica e personale.

Essere una ragazza madre può comportare sfide e responsabilità diverse rispetto a quelle di una madre più matura. T

uttavia, ciò non significa che una ragazza madre non sia in grado di crescere e prendersi cura del proprio bambino con amore e dedizione. Essere mamma è un ruolo speciale, indipendentemente dall'età o dallo status.

Le implicazioni di diventare ragazza madre

Sono tante le circostanze che possono portare una giovane donna a mettere al mondo e crescere un figlio da sola, divenendo di fatto una madre single.

Certamente la più comune, quando la gravidanza arriva in giovane età, sarà il non sentirsi pronto del padre del bambino.

Le ragazze madri spesso si avvalgono del supporto della loro famiglia di origine: quando questo manca o non è sufficiente, le ragazze madri dovranno confrontarsi con problemi non solo economici, ma anche sociali.

L’impegno connesso col prendersi cura di un bambino, mal si combina infatti con la possibilità di lavorare e le ragazze madri in Italia sono prive di tutele in alcuni ambiti.

I numeri delle ragazze madre in Italia

Attenendoci ai numeri della Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia, il fenomeno delle donne di meno di 20 anni che possono essere classificate come ragazze madri è in aumento di anno in anno, con il 40% circa esposte al rischio di povertà o di esclusione sociale su un numero tra le 8.000 e le 10.000 all’anno.

Abbiamo accennato al fatto che, al momento,  in alcuni ambiti non sono previste grandi tutele dalla legislazione italiana per le ragazze madri; un esempio è il fatto che non siano riconosciute come categorie protette.

Le tutele per una ragazza madre

Sono comunque previste una serie di tutele, soprattutto in forma di sussidi: parliamo del bonus bebè o assegno di maternità e di ulteriori assegni speciali a seconda dei Comuni di appartenenza.

Inoltre, qualora versi in situazione di povertà assoluta, la ragazza madre ha il diritto di essere accolta in una casa famiglia e di avere delle agevolazioni al momento dell’iscrizione del bambino al nido. 

I bambini hanno inoltre diritto al mantenimento da parte del padre biologico, sia che questo decida di crescere il bambino o che abbia deciso di non farlo.

Una testimonianza ricevuta da una ragazza madre

Tempo fa abbiamo ricevuto questa mail:

Sono diventata madre single a 23 anni. Mi ero appena laureata e stavo iniziando la mia carriera. Avevo una relazione con un uomo che pensavo fosse quello giusto. Ma si è scoperto che non era pronto a diventare padre.

Così mi sono ritrovata incinta e sola. Avevo paura e non sapevo cosa fare. Ma sapevo che potevo farcela. Potevo essere una madre e potevo crescere mio figlio da sola.

Non è stato facile. Ci sono stati momenti in cui mi sono sentita sopraffatta e sola. Ma l'ho superato. E sono più forte per questo.

Ora sto crescendo mia figlia nel modo migliore che conosco. Le sto insegnando a essere forte e indipendente. E le sto mostrando che può fare tutto ciò che vuole.

Sono orgogliosa di essere una madre single. E sono grata per le lezioni che ho imparato.

A chi può rivolgersi chi sta per diventare una ragazza madre 

Ci sono una serie di opzioni per le ragazze madri o per quelle che lo stanno diventando o stanno cercando di capire se portare a termine la gravidanza o se occuparsi loro del bambino una volta nato.

Oltre al supporto della famiglia di origine, esistono i consultori, i Centri di Aiuto alla Vita, pensati proprio per fornire assistenza psicologica e nella ricerca professionale, oltre ad associazioni locali che possono essere facilmente cercate online o informandosi presso la propria ASL di riferimento. 

Qualora la ragazza decida di partorire ma poi dare il bambino in adozione, ha diritto a partorire in anonimo e non venire menzionata neanche sul certificato di nascita.

Infine, qualora il padre biologico del bambino non adempia ai suoi obblighi rispetto al pagamento degli alimenti, la donna può rivolgersi al giudice.

Conclusioni

La maternità è un'esperienza che cambia la vita, e diventare una ragazza madre può portare con sé una serie di emozioni contrastanti. Può essere spaventoso e gratificante allo stesso tempo.

È importante ricordare che le ragazze madri meritano rispetto e sostegno, indipendentemente dalle circostanze che le hanno portate a diventare madri così giovani.

Essere una ragazza madre non è solo una questione di etichetta o giudizio sociale, e un ruolo che richiede forza, coraggio e dedizione. Ogni ragazza madre merita sostegno e comprensione da parte della società, così come l'opportunità di costruire una vita felice e piena di amore per se stessa e per il proprio bambino.

Leggi anche la nostra Guida per vivere da single.