LA SEDUZIONE E I SINGLE

Una delle "malattie" del mondo contemporaneo è quella che ci spinge a cercare costantemente l'ultimo modello di qualcosa: il computer più potente, l'automobile più high tech, il telefonino con più funzioni...

Ma se questo atteggiamento può avere senso quando si ha a che fare con la tecnologia, è completamente fuori luogo nel campo delle scienze umane: la ricerca dell'ultima tecnica psicologica, dell'ultima trovata manipolatoria ci fa dimenticare che tutto ciò che ci serve si trova già a nostra disposizione nel nostro patrimonio culturale .

Un rapido sguardo alla letteratura classica ci fa comprendere che in tema di filosofia, strategia, persuasione e sviluppo personale tutto quello che c'è da sapere non è che una ripetizione e un adattamento alle diverse realtà sociali di quanto era già stato detto dai nostri antichi.  

Parlando di seduzione, il concetto diventa ancora più evidente: soffocati dagli innumerevoli articoli e libri che vorrebbero insegnarci l'ultima tecnica per far strage di cuori, dimentichiamo che il primo testo sull'argomento “L'arte di amare” è stato scritto da Ovidio duemila anni fa!

Ma non solo: “L’arte di amare” è un testo di una modernità sorprendente e i consigli che offre sono tra i migliori che si possano dare.

La seduzione secondo Ovidio

Ovidio, in particolare, parla della seduzione delle donne da parte degli uomini, offrendo consigli su dove cercare le femmine, poi su come approcciarle, su come conquistarle ed eventualmente su come tenersele strette.

Il problema della seduzione, dunque, ha origini molto antiche, quasi come se fosse una legge della natura: la persona che si desidera non vuole saperne di noi, mentre quelle che sono interessate a noi non riescono a strapparci neppure un brivido di emozione.

L’amore sembra lì, a portata di mano, eppure sfugge sempre per un soffio..

Ma quello che bisogna ricordare è che esiste un motivo molto concreto per non abbandonare le speranze: l’amore non è il semplice risultato di un incontro casuale voluto dalla sorte, ma è una reazione umana prevedibile in grado di sbocciare ogni volta che vengono soddisfatte le esigenze fondamentali di una persona sul piano psicologico .

Come avere successo nella vita sentimentale?

Per avere successo nella vita sentimentale è sufficiente, dunque, prendere coscienza della propria capacità di modificare e influenzare l’umore, il comportamento e le attitudini altrui, attraverso tecniche psicologiche ormai collaudate:

Proiettare un’immagine positiva

Cantava Whitney Houston “imparare ad amarsi è l’amore più grande”… sottolineando il fatto che chi non si sente a proprio agio non è in grado di comunicare amore ad un’altra persona.
Per questo è importante imparare a piacersi il più possibile.
Chiunque ha nel proprio intimo capacità ancora inesplorate di aspirare alla grandezza, lato della personalità che spesso rimane in ombra.

Per sviluppare questo aspetto, irradiando una buona fiducia in sé stessi occorre imparare a trattarsi con gentilezza ed indulgenza, prendendo la decisione di non denigrare più se stessi.

Per fare ciò il primo passo è prendere coscienza del fatto che, qualunque errore si possa avere commesso, da ogni errore è possibile ricavare un insegnamento.

L’oggetto dell’autocritica non deve essere più pertanto la persona, ma il comportamento sbagliato, con la consapevolezza che esso può essere corretto.

Chi è capace di riconoscere come errori i lati deboli che può avere mostrato in passato, possiede, infatti anche la capacità di migliorarsi.

Tentare di modificare gli aspetti modificabili del proprio carattere, rende possibile scoprire quanto la vita stessa possa migliorare intervenendo sugli aspetti sui quali si è in grado di esercitare un controllo.

Prendere l’iniziativa

Gli esseri umani sono come specchi, facendo riflettere l’atteggiamento che gli altri assumono nei loro confronti. In pratica si mette in moto un meccanismo di reazione e non di azione, come dovrebbe invece accadere.
Per questo normalmente noi amiamo coloro dai quali siamo convinti di essere amati.

Il segreto per conquistare l’amore di qualcuno, pertanto, sta nel convincerlo dell’amore autentico e sincero che nutriamo per lui o per lei. Se volete avere successo in amore dovrete far sì che l’amore emani da voi e non venga semplicemente riflesso .

Tutto ciò richiede molta pazienza ed un buon autocontrollo, senza tuttavia affidare al destino la vostra vita amorosa.

La strada da seguire è quella di saper cogliere le occasioni e mostrare interesse per primi, sorridendo, stabilendo un contatto di sguardi, salutando a voce alta, cercando di accendere una conversazione con l’altro, per poi arrivare a suggerire la possibilità di ritrovarsi in una sorta di appuntamento.

Ricordatevi che senza il primo passo non si arriva da nessuna parte; tuttavia, non sempre le cose filano lisce e anche le persone più desiderabili possono incontrare qualche ostacolo .

L’importante è non darsi mai per vinti, anche se non si ottiene una reazione immediata.

Il primo appuntamento

Il primo appuntamento ha normalmente un carattere esplorativo, con l’obiettivo di conoscere l’altro, le sue preferenze, i suoi interessi, le sue abitudini e quant’altro prima ignoravate.

E’ proprio il primo incontro faccia a faccia quello più imbarazzante per entrambe le parti, che quindi devono armarsi di un buon self-control.

L’atteggiamento da tenere è quello naturale, in grado di trasmettere una sensazione di calore all’altra persona affinché ne esca con il ricordo di una serata piacevole.

Nella conquista di una persona non bisogna mai perdere di vista il concetto di “un passo alla volta” .

Per questo, portato a termine un appuntamento, occorre lasciare passare il tempo necessario per farlo digerire all’altra persona , evitando di chiedere immediatamente la disponibilità di un impegno successivo .

Solo dopo un po’ di tempo, in media una settimana, si può tornare a proporre un nuovo appuntamento, sempre però uno alla volta!
Nel frattempo potrete tenere vivo l’interesse dell’altra persona con una telefonata.

Rendere piacevole la compagnia

Più sarà piacevole l’esperienza vissuta dall’altra persona in vostra compagnia, più forte sarà il suo desiderio di rivedervi un’altra volta.

Per ottenere ciò è importante assumere un atteggiamento gioioso e felice quando la persona che desiderate si fa viva e mostrarsi sorridenti quando ci si incontra.

Un sorriso comunica che avete fiducia in voi stessi, che vi fa piacere parlare con la persona che avete accanto, e che vi trovate bene con lei.

Un altro punto fondamentale è l’entusiasmo, uno dei sentimenti più contagiosi, in grado di influenzare positivamente chi vi sta vicino , rendendo più gradevole la vostra compagnia.

Un atteggiamento troppo sobrio e serio, al contrario, porta rapidamente le persone ad annoiarsi.

Un altro segreto per accattivarsi la simpatia altrui, è quello di incoraggiare l’altra persona a parlare dei propri interessi , stabilendo in tal modo una salda amicizia con al persona che volete conquistare.

L’adulazione, per quanto riesca a soddisfare l’esigenza umana di sentirsi apprezzati, va invece utilizzata a piccolissime dosi, in quanto rischia spesso di mettere in dubbio la vostra sincerità.

Trattenersi meno del previsto

Momento fondamentale dell’incontro ai fini della seduzione è, infine, quello del congedo.
Trattenersi troppo a lungo con una persona, può rendere sgradita la situazione.
Per questo se quando siete in compagnia vi tratterrete un po’ meno del previsto, avrete buone probabilità di suscitare nell’altra persona il desiderio di vedervi più a lungo.

Affinché l’altra persona possa godere maggiormente la vostra compagnia, il nostro consiglio è quello di congedarsi quando l’atmosfera è ancora positiva, anche se il desiderio fosse quello di trattenersi ancora .

Ricordate sempre che bisogna essere i primi a congedarsi ; se lasciate che sia l’altro o l’altra a decidere il momento di andarsene, renderete la vostra presenza più scontata e meno efficace.

Per migliorare la comunicazione con l'altro sesso, ogni anno organizziamo un Weekend formativo imperdibile, Comunicazione uomo donna .

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