Animali e single

GLI ANIMALI E I SINGLE


Sempre più single decidono di adottare un cane o un gatto. Come farlo al meglio?

Single &... animali

Occuparsi di un cane, un gatto, o di qualsiasi altro animale, può essere terapeutico soprattutto per quelle persone che vivono con fatica la condizione di single.

Occuparsi di un altro essere vivente, sia questo una persona o un semplice gattino, è decisamente importante.

Molte patologie, soprattutto quelle legate al comportamento e alla psiche vengono curate con la vicinanza di un animale domestico. Questo tipo di approccio terapeutico viene chiamato pet-therapy.

Ci sono animali particolarmente indicati a svolgere questo ruolo: sono soprattutto i cani e i gatti, ma anche animali più piccoli, quali roditori e uccellini, possono essere molto utili.


Possedere un cane, obbliga per esempio ad uscire di casa, a occuparsi di lui, a preparargli il cibo ogni giorno e questo è, per molte persone che vivono in solitudine, uno scopo per sentirsi comunque utili nei confronti di qualcuno.

Cane a gatto

HO DECISO DI ADOTTARE UN CANE!

...LA SCELTA

Se si vuole scegliere un cane di razza, si ha davvero l'imbarazzo della scelta.

La F.C.I., che è l'organo mondiale che coordina tutti gli Enti Cinofili , ha riconosciuto fino ad ora ben 400 razze di cani.

Spesso nella scelta si è spinti dalle mode (es. il Pastore tedesco , anche se è sempre stato il primo di tutte le classifiche di vendita, lo è diventato ancor di più dopo il successo televisivo del Commissario Rex!).

Però bisogna ricordarsi che le varie razze hanno esigenze diverse.

Qualche anno fa la pubblicità di una rete di telefonia ha portato alla notorietà una razza che prima era sconosciuta al grande pubblico: il BORDER COLLIE. Questo è un cane molto bello, ma non è adatto a vivere da solo tutto il giorno in un appartamento e non si accontenta della classica passeggiatina quotidiana. 


E’ un cane nato per "lavorare" che ha bisogno di essere sottoposto costantemente non solo a sforzi fisici, ma soprattutto a sforzi mentali. L'ideale per questa razza sono le discipline, quali l'Agility, l'Obedience, che richiedono una concentrazione costante.

Single che corre con il border collie

COME SCEGLIERE IL CANE GIUSTO PER TE

Quindi la scelta al momento dell'acquisto o dell'adozione è davvero un passaggio cruciale.

Quindi bisogna farsi una specie di esame di coscienza: come viviamo, qual è il nostro stile di vita, abbiamo del tempo libero da dedicare al futuro "convivente"?

Queste riflessioni ci permettono di capire quale sia la razza che maggiormente si avvicina al nostro stile di vita.

Alcuni parametri utili per la scelta:


CANE MASCHIO O FEMMINA?

Le femmine in genere sono più docili, più inclini a seguire le esigenze del padrone. I maschi sono più esigenti e vivaci, tendono spesso a sfidare il proprio padrone.


MANTELLO: a pelo lungo o a pelo corto?

Anche in questo caso ricordarsi che i cani a pelo lungo richiedono una cura maggiore, quindi se non si ha molto tempo libero, è meglio orientarsi verso cani che hanno un pelo corto o meglio ancora raso.


TAGLIA: gigante, grande, medio, piccolo, o piccolissimo?

Non sempre la dimensione del cane deve essere proporzionale alla dimensione dell’appartamento. Comunque abitare in un monolocale con un cane "gigante" può dare più facilmente problemi di convivenza.


TEMPERAMENTO: "pantofolaio" o iperattivo?

Il temperamento di una razza è sicuramente il parametro da tenere maggiormente in considerazione, per non arrivare poi a non sopportare la convivenza con il proprio compagno a quattro zampe.


Per non incorrere in questo errore è bene affidarsi a chi di cani se ne intende (veterinari, educatori cinofili, ma anche gli stessi proprietari di cani i quali hanno vissuto la loro esperienza prima di voi). In genere gli allevatori sono troppo "di parte" per poter dare dei giudizi obiettivi.

Single con il suo cane

LE CURE DEL PROPRIO CANE

Quando si porta a casa un cagnolino, sia che provenga da un allevamento sia che provenga da un canile, è sempre importante portarlo da un veterinario, il quale si occuperà della sverminazione da eventuali parassiti intestinali e delle vaccinazioni.

Per convivere senza problemi con il proprio animale, bisogna inoltre prestare particolare attenzione ai parassiti esterni.

Anche una corretta alimentazione sta alla base della salute del proprio cane.

Per i possessori di cani, mai dimenticare questa malattia: la FILARIOSI .

Importante: ricorda che anche le spese veterinarie possono essere detratte dalla dichiarazione dei redditi.

Veterinario

SONO SINGLE: COSA POSSO FARE CON IL MIO CANE?

Sport

Molti sono ormai gli sport che possono essere praticati dai cani e dai loro padroni:  AGILITY, OBEDIENCE, RALLY OBEDIENCE, DOG-TREKKING...

Viaggi e passeggiate a sei zampe 

Purtroppo quando si viaggia nel nostro territorio nazionale in compagnia di un cane, spesso si incontrano cartelli di divieto d'accesso per i nostri amici a quattro zampe.

Per questo, quando si decide di portare con sé il proprio beniamino, è bene programmare il tutto in anticipo.

Non dare mai nulla per scontato, soprattutto quando si deve viaggiare con mezzi di trasporto quali: traghetti, autobus, battelli, funivie. Quindi è sempre meglio informarsi prima di intraprendere il viaggio, presso le Aziende Turistiche e i Comuni.


Cercare quindi prima di partire: ALBERGHI , PUB, BAR, RISTORANTI, PIZZERIE, SPIAGGE in cui sono ammessi i cani.

Ricordarsi che per viaggiare, soprattutto all'estero, è obbligatorio il LIBRETTO DI VACCINAZIONE del cane.

In molti Paesi esteri e in alcune regioni italiane (Sicilia e Sardegna) è inoltre obbligatoria la vaccinazione contro la RABBIA, che deve essere fatta almeno un mese prima della partenza.

Single in montagna con il cane

VIAGGI IN AUTO CON IL CANE

Esistono cani che, appena il proprietario mette in moto la propria auto, salgono felici e scodinzolanti, godendosi poi pacificamente tutto il viaggio corto o lungo che sia.

Altri invece possono creare problemi così gravi che spesso il proprietario rinuncia al secondo viaggio insieme al cane, preferendo per lui un "bella" pensione.


Può succedere che il viaggiare in auto con il proprio cane diventi davvero un problema, questo in seguito a due motivi:


AUTOFOBIA

La paura di viaggiare da parte del cane viene manifestata in modi diversi.

C'è il cane che appena sale in auto inizia a muoversi in modo molto agitato, c'è quello che continua ad abbaiare per tutta la durata del viaggio.

Per risolvere questo problema è bene rivolgersi a un buon istruttore cinofilo.


CINETOSI

E' il classico mal d'auto che conoscono anche gli "umani" e che si manifesta con nausea e vomito.

In questo caso si può ricorre a somministrazioni di rimedi omeopatici o somministrando i fiori di Bach.

Comunque possiamo migliorare le condizioni del nostro cane con diversi accorgimenti:


  • sconfiggere ad esempio il caldo dell'abitacolo tenendo aperti leggermente i finestrini anche durante la marcia o accendendo il climatizzatore
  • tenere a portata di mano sempre acqua fresca (facendo bere il cane poco e spesso)
  • fare molte soste permettendo al cane di uscire dall'auto, sgranchirsi le zampe, urinare e magari giocare un pochino (qualche lancio della pallina può andar molto bene). Questo permetterà al cane di vedere il viaggio come qualcosa di positivo
  • mai somministrare pasti abbondanti prima di un viaggio, meglio ridurre la razione o addirittura lasciarlo a digiuno se il cane è solito vomitare in auto.


Per i viaggi lunghi o anche per quelli brevi, è consigliabile tenere il cane all'intero del proprio kennel o trasportino.

Se l'entrata in questo "contenitore" è stata già superata dal cane in casa, sarà molto più facile il trasporto in auto.

Qui il cane non corre prima di tutto pericoli, dovuti a frenate improvvise, e inoltre anche il guidatore rimane meno distratto dalla presenza del cane.

Il kennel deve essere considerato dal cane come la propria tana dove rifugiarsi, per cui l'ingresso iniziale deve essere molto graduale (mai costringerlo) e con "buone " ricompense.

Cani nel bagagliaio dell'auto

VIAGGI IN AEREO CON IL CANE

I cani di media e grossa taglia devono viaggiare nella stiva, all'interno di apposite gabbie. Il regolamento I.A.T.A. (Associazione Internazionale Trasporto Aereo) prevede che le gabbie debbano essere adatte alle varie specie, atossiche, impermeabili, resistenti e dotate di maniglie, ventilate e contenenti gli appositi contenitori di cibo e acqua.
I più fortunati sono gli animali di piccola taglia che devono comunque restare all'interno dei propri trasportini, ma, se non superano i dieci kg, possono viaggiare al seguito del passeggero come bagaglio a mano.

Solitamente il costo del biglietto per il trasporto di un animale domestico corrisponde al peso in eccedenza del bagaglio consentito per il passeggero.


HO DECISO DI ADOTTARE UN GATTO...

Ideale per single che amano una compagnia discreta e silenziosa.
Leonardo da Vinci lo ha definito "....il capolavoro più completo della Natura..."
Il gatto è un animale che meglio si adatta, rispetto al cane, a vivere da solo senza la presenza costante del proprio padrone.
Essendo molto più indipendente e autonomo è quindi più gestibile dal single poco presente nella propria abitazione.

Comunque non per questo ci si può permettere di trascurarlo o di non prestagli cure e coccole.


Certo al gatto basta poco: una ciotola di cibo sempre piena, acqua fresca a disposizione, una cassettina ben pulita come lettiera e, soprattutto, divani, letti e cuscini, dove poter sonnecchiare indisturbato. Gatto ama la biancheria pulita e i nascondigli quindi spesso lo troverete nascosto in armadi e in cassetti. (Attenzione a non chiuderlo dentro per l'intera giornata!).

Rispetto al cane ha un modo di comunicare meno diretto, e questo lo fa sembrare, a chi non lo conosce, un animale molto diffidente e ambiguo.

I possessori di gatti invece sanno quanto sia invece appagante riuscire a ricevere l'affetto e la fiducia da parte di questo stupendo e intrigante animale.

I gatti si trovano un po’ dappertutto, si adattano molto in fretta agli ambienti più diversi. 


Le grandi città sono invase da colonie feline, alcune molto ben curate dalle classiche e intramontabili "gattare".

Una legge protegge queste colonie, la cui esistenza deve essere denunciata alla ASL di competenza, la quale a sua volta provvederà alla loro cura e alla sterilizzazione dei singoli gatti per evitare il sovraffollamento.

Anche molte associazioni animaliste offrono un valido sostegno alle molte persone che hanno a cuore i gatti randagi.

Ecco un esempio per chi volesse partecipare attivamente come sostenitore o volontario:  MONDOGATTO (a Milano).

Gatto sotto il cuscino

LA SCELTA DEL GATTO MIGLIORE QUANDO SI È SINGLE

Gatto maschio o femmina?

Le problematiche che comportano sono molto simili:


  • il maschio è molto territoriale e marca il territorio con degli spruzzi di urina che hanno purtroppo un odore molto intenso e sgradevole al nostro "naso";
  • la femmina durante il periodo del calore emette continui miagolii ed è particolarmente nervosa e irritabile.


Entrambi i comportamenti vengono comunque risolti con la castrazione del gatto e la sterilizzazione della gatta.

Questo può sembrare una brutalità, ma dal punto di vista veterinario è una pratica tutt'altro che crudele.

Infatti è stato dimostrato che la sterilizzazione della femmina in età precoce (anche anteriore al primo calore) determina una minor incidenza di tumori alle mammelle che nel gatto sono spesso di natura maligna, quindi si può considerare la sterilizzazione una vera e propria forma di prevenzione.


MANTELLO DEL GATTO: corto, semilungo o lungo?

I gatti a pelo lungo sono molto belli e affascinanti, ma richiedono una cura continua da parte del proprietario. Quindi se non si ha molto tempo a disposizione, meglio scegliere un gatto a pelo corto, che gestisce da solo e senza problemi la propria "toilettatura".

Se non si vogliono spendere soldi e non si hanno richieste particolari riguardo la razza, si può adottare un gatto attraverso le associazioni animaliste e i canili (che hanno sempre una zona destinata ai gatti …il "gattile").

Se invece si preferisce una gatto di razza, si ha davvero l'imbarazzo della scelta.

Le RAZZE, si possono classificare in base al tipo di pelo, quindi avremo:


RAZZE DI GATTI A PELO CORTO:

  • Abissino
  • Americano
  • Bengala
  • Blu di Russia
  • Bombay
  • British Shortair
  • Burmese
  • Burmilla
  • Certosino
  • Gatto di Ceylon
  • Cornish Rex
  • Devon Rex
  • Egyptian Mau
  • Europeo
  • Exotico
  • Japanese Bobtail
  • Korat
  • Manx
  • Ocicat
  • Orientale
  • Scottish Fold
  • Siamese
  • Singapura
  • Snowshoe
  • Tonkinese


RAZZE DI GATTI A PELO SEMILUNGO

  • American Curl
  • Balinese
  • Cymric
  • Maine Coon
  • Norvegese delle Foreste
  • Orientale
  • Ragdoll
  • Sacro di Birmania
  • Scottish Fold
  • Siberiano
  • Somalo
  • Turco d’Angora
  • Turco Van


RAZZE DI GATTI A PELO LUNGO

  • Persiano


Per saperne di più nelle scelta della RAZZA: visitare il sito della FEDERAZIONE ITALIANA ASSOCIAZIONI FELINE .

LE CURE DEL GATTO

Quando si porta a casa un gattino o un gatto adulto, sia che provenga da un allevamento sia che provenga da un gattile, è sempre importante portarlo da un veterinario, il quale provvederà a effettuare un'accurata visita generale. E a seconda dell'età del gatto provvederà a effettuare le opportune VACCINAZIONI e a somministrare farmaci antiparassitari per la sverminazione.

Prima di portare a casa il micio, bisogna assolutamente ricordarsi di procurarsi una lettiera che il gatto utilizzerà per i suoi escrementi.

Per convivere senza problemi con il proprio animale, bisogna inoltre prestare particolare attenzione alle PULCI.

Anche una corretta alimentazione sta alla base della salute del proprio gatto.

Bisogna ricordare che anche questi animali (non solo i cani!), possono essere colpiti dalla FILARIOSI.

Veterinaria con il gatto

L'ANGOLO DEL VETERINARIO

Esistono diversi siti dove è possibile porre domande riguardanti la salute e il comportamento dei propri amici a quattro zampe.

Ma una premessa importante è questa: un veterinario on-line non può effettuare diagnosi, può solo dare degli utili suggerimenti e consigli al proprietario di un animale che vuole colmare le proprie curiosità riguardo argomenti veterinari. Non può sostituire in alcun modo una visita dal proprio veterinario ..in carne ed ossa!!!!!


ELENCO DI LIBRI PER SINGLE CHE AMANO GLI ANIMALI

- Jeffrey Masson: " I cani non mentono sull'amore"

- Jeffrey Masson e susan McCarthy: "Quando gli elefanti piangono"

- Gerard e Loretta Hausman: "Il mio cane è un mito: storie, leggende e favole del mondo a quattro zampe"

- Laura Cutullo:" I fiori di Bach per gli animali"

- P.Gonzalez e L.Fleischer: " Il cane che salvava i gatti"

- Gary Shiebler: Il mio cane ideale: storie d'amore e d'amicizia"

- Renaldo Fischer: " Storia di un cane e del padrone a cui insegnò la libertà"

- James Herriot: "Racconti dello Yorkshire"

- Elizabeth Marshall Thomas: "La vita segreta dei cani"

 - Elizabeth Marshall Thomas: "Una stella all'orizzonte"

- Spadafori: "Il mio gatto. For dummies"

- Spadafori: "Il mio cane. For dummies"

- Barry Lopez: " Lupi"

- Nicholas Dodman: "Il cane che amava troppo"

- Bruner Ferdinand: "Come capire il cane e farsi capire da lui"

- Stanley Coren: "L'intelligenza dei cani"

- Mayle e Peter: "Una vita da cane"

- Tovey e Doreen: "Roba da gatti"

- Tovey e Doreen: "Gatti con le ali"

- Kristin Von Kreisler: "Anche gli animali amano: storie vere di coraggio e altruismo"

- Daniel Pennac: "Abbaiare stanca"

- Oscar Grazioli: "Quello che gli animali non dicono"

- William S. Burroughs: "Il gatto in noi"

- Monty Roberts: "L'uomo che ascoltava i cavalli"

- Guy Queinnec e Gerard Gilbert: "Così ci educa il nostro cane"

- Nicolas Vanier: "L'odissea bianca"

- Luca Goldoni: "Italia al guinzaglio: storie di animali e dei loro padroni"

- Giorgio Celli: "Gatti & supergatti"

- Ann Mariah Cook: "La mia Alaska"

- Renzo e Roberto Allegri: "Amore di cane: storie vere di amicizia, dedizione e fedeltà"

- Virginia Franca Fasan: "I gatti dipinti"

Cani e gatti

Impatto del possedere un animale domestico per una persona single

In alcuni studi effettuati, la proprietà di un animale domestico è stata collegata a una serie di risultati positivi, in particolare nei giovani, come la riduzione della delinquenza e dell'aggressività e l'aumento dei legami comunitari.

Altri studi hanno però rilevato che i proprietari di animali domestici presentano livelli più elevati di depressione, solitudine e altri sintomi psicologici rispetto a chi non ne possiede. Da questo ne deriverebbe che proprio il possedere un animale domestico sia la dimostrazione dell'insorgenza di questo tipo di sintomi.

Tuttavia, non tutti gli studi hanno riscontrato un'associazione significativa tra la proprietà di un animale domestico e la solitudine o l'isolamento sociale, suggerendo che l'impatto di un animale domestico su una persona può variare a seconda delle circostanze individuali.


Consulta anche la nostra Guida per vivere bene da single.

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